E’ importante esprimere sempre il
voto di lista, tracciando una croce sul contrassegno del partito
che si vuole votare.
Si possono esprimere fino a tre preferenze,
scrivendo a fianco del contrassegno il cognome del candidato o
dei candidati prescelti.
Per votare, bisogna tracciare
un segno sul simbolo della lista scelta. Si può votare per una
sola lista. Sulle righe stampate a fianco del simbolo si possono
scrivere i nomi dei candidati scelti, che dovranno appartenere
alla lista votata. Le preferenze potranno essere al massimo tre
(una sola preferenza per i candidati di liste di minoranze
linguistiche).
Per la nostra Costituzione votare è un diritto - dovere di ogni
cittadino.
Per esercitare il loro diritto-dovere gli elettori dovranno
recarsi ai seggi sabato 6 giugno, dalle ore 15 alle ore 22.
Oppure domenica 7 giugno, dalle ore 7 alle ore 22.
L'elettore,
all'atto della votazione, riceverà un'unica scheda.
L' elettore può esprimere:
a) Il voto di lista tracciando sulla scheda, con la matita
copiativa, un segno sul contrassegno corrispondente alla lista
prescelta.
b) I voti di preferenza scrivendo nelle apposite righe,
tracciate a fianco e nel rettangolo contenente il contrassegno
della lista votata, da uno fino al massimo di tre nomi e cognomi
o solo il cognome dei candidati preferiti, compresi nella lista
medesima.
In caso di identità di cognome tra candidati, deve scriversi
sempre il nome e cognome e, ove occorra, data e luogo di
nascita.
Il voto di preferenza
deve essere espresso con il nominativo.
Non è ammessa
l'espressione del voto con indicazioni di numeri.
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